Mese: Settembre 2016

I 10 migliori posti da fotografare in Toscana

1. Le città dall’alto

La vista di Firenze da Piazzale Michelangelo toglie il respiro. Si arriva comodamente in auto e si può parcheggiare (a pagamento).

Per cogliere la forma particolare di Piazza del Campo a Siena bisogna salire (a pagamento) sulla Torre del Mangia, adiacente al palazzo comunale. Da lí é possibile dare uno sguardo a tutta la città e alla campagna circostante.

Anche Arezzo si può ammirare dall’alto della Torre Comunale (solo con visita guidata il sabato). Da una parte ci si affaccia sull’imponente Duomo, mentre dall’altra si ha una vista sui tetti rossi della città, interrotti ogni tanto dalle cupole e dai campanili delle chiese.

Le città di Pisa e Lucca presentano una conformazione diversa del territorio, più pianeggiante. Il modo migliore per vederle dall’alto é grazie ai camminamenti sulle mura (a pagamento)


2. Le cartoline della Val D’Orcia: il boschetto dei cipressi e la Cappella di Vitaleta

Forse sono le icone più fotografate della Toscana. Il boschetto é visibile dalla SR2, tra San Quirico D’Orcia e Torrenieri. Una comoda piazzola consente di fermarsi in prossimità, ed un sentiero permette di passeggiare sulla strada bianca che circonda la collina e quindi di fotografare il boschetto da diverse angolazioni. Per raggiungere la Cappella di Vitaleta si deve fare una piccola deviazione sulla strada che collega San Quirico D’Orcia a Pienza.


3. La campagna toscana

Dalla primavera all’autunno la nostra campagna ha sempre qualcosa da mostrare:
– A Maggio il grano verde
– A Giugno il grano dorato
– A Luglio/Agosto i girasoli
– Le rotoballe ad Agosto
– L’uva matura a Settembre
– Il foliage ed i colori autunnali ad Ottobre


4. Le crete senesi

Il modo migliore per visitare le crete senesi é perdersi nella miriade di strade bianche che si snodano tra Taverne d’Arbia e Rapolano.
Su www.cretesenesi.com trovate diverse indicazioni sulle strade da percorrere.


5. Il panorama sul Lago Trasimeno visto dalla collina di Cortona

Cortona é circondata da oliveti che pian piano scendono verso il lago. É un paesaggio idilliaco che non deve essere molto diverso da quello che vedevano gli etruschi più di duemila anni fa.
D’inverno quando c’é nebbia sembra di osservare un mare di cotone.
Il punto di osservazione privilegiato é quello di Piazza Garibaldi, prima di entrare nella zona pedonale. Chi vuole può salire più in alto, fino al Santuario di Santa Margherita.


6. In Mongolfiera sulla Val d’Orcia

Si parte la mattina molto presto, quando il vento é più calmo, e poi si sale pian piano fino a 1000 mt. I tempi molto lenti di questa ascesa e discesa, permettono di ritrarre il paesaggio da diversi punti di vista.
Per informazioni www.ballooningintuscany.it


7. Il tappeto di campi coltivati

La campagna toscana é molto ordinata, nonostante le difficoltà che a volte si incontrano con i terreni collinari. É talmente curata che sembra un tappeto cucito con pezze di diversi colori e fantasie. Questo tipo di paesaggio si può ammirare tutto l’anno dalla sommità delle colline di Montalcino, Montepulciano e Pienza.


8. San Galgano

La chiesa senza tetto, bellissima di giorno (specialmente in primavera, quando i giochi delle nuvole regalano effetti di luce speciali), ma anche di notte, grazie alla sapiente illuminazione. Si paga un biglietto di ingresso per visitare gli interni, altrimenti si può passeggiare nella campagna circostante.


9. La Vasca di Bagno Vignoni

Al centro del piccolo borgo di Bagno Vignoni sta questa antica vasca che raccoglie la sorgente delle acque termali. Si dice infatti che dove l’acqua zampilla si possa appoggiare una padella e cuocere un uovo.
Sono molto belli i colori della pietra durante le diverse ore giorno, ma anche l’illuminazione notturna regala delle immagini suggestive.


10. San Gimignano e le sue torri

Uno dei punti dai quali avere una veduta d’insieme delle torri e della campagna, é la via Cortenanno, che scorre parallela alla collina dove si stende la città. É possibile fermarsi in diversi punti e scattare foto da diverse distanze e angolazioni.

Shopping in Toscana

Dopo un viaggio in Toscana non si può tornare a casa senza portarsi via un ricordo di questa terra, c’é chi sceglie l’artigianato, chi i prodotti naturali e chi preferisce rinnovare il guardaroba. Tutti sono accontentati:


1. Gli shopping outlets

Il Valdichiana Outlet Village, si trova a cinque minuti di auto da La Lisa. Si possono fare piacevoli passeggiate davanti alle vetrine anche durante le giornate di pioggia perché i vialetti del borgo sono coperti dalle tettoie. Si trovano molti articoli sportivi e tantissime marche di abbigliamento.
L’Outlet Prada si trova nella località di Levanella, sotto Montevarchi. Vi si trova di tutto: scarpe, borse, pelletteria e abbigliamento, tutto firmato Prada e a costi più o meno accessibili.
The Mall é un outlet di alto livello in località Leccio, a Reggello. Si trovano i marchi più prestigiosi, ovviamente a prezzi outlet.
Barberino Designer Outlet é una piacevole sosta sull’Appennino tosco-emiliano. É adatto allo shopping di tutta la famiglia perché ci sono tantissimi marchi di abbigliamento e accessori.


2. Il Factory Shop della UnoAErre

Lo Showroom dello storico marchio dell’oreficeria, si trova in località San Zeno ad Arezzo. Si può visitare anche l’annesso museo dell’oro che ospita capolavori del gioiello dallo stile liberty fino ai giorni nostri.


3. La Lana del Casentino

Lo stabilimento che realizza i bellissimi cappotti in lana del Casentino é a Stia, in provincia di Arezzo, immerso nel paesaggio casentinese. Annessa allo stabilimento c’é la vendita diretta dove é possibile acquistare i cappotti, le mantelle, i cappelli e le borse in lana casentinese, con i suoi tipici colori che vanno dall’arancione al turchese, al verde, al rosso acceso e al mattone.
Per informazioni: www.tacs.it


4. I prodotti di Pelle al Mercato di San Lorenzo a Firenze

A volte non riusciamo a capire cosa sia realmente prodotto in Toscana e cosa no, cosa venga realmente dalla bottega artigiana e cosa invece dal capannone pieno di lavoratori sottopagati. Resta il fatto che una delle cose più divertenti da fare a Firenze, é passeggiare per il mercatino di San Lorenzo, avvolti dal profumo della pelle che penzola dalle bancarelle in forma di giubbotti e borse.


5. La biancheria per la casa di Busatti

Busatti é lo storico marchio che produce tessuti di pregio per la casa. I loro prodotti sono famosi in tutto il mondo ma ad Anghiari é ancora possibile visitare la loro bottega in Via Mazzini.
Per informazioni: www.busatti.com


6. I prodotti naturali, farmaceutici e di bellezza

In Toscana siamo ancora abituati al rimedio “del monaco”, per questo a volte saliamo nelle farmacie dei monasteri per acquistare quegli elisir naturali che ci fanno stare bene. Nelle farmacie dei monasteri di Camaldoli e Vallombrosa é possibile trovare un pó di tutto, sciroppi, prodotti di bellezza, profumi, ma anche marmellate e liquori.
La realtá che peró fa da padrona in questo settore é Aboca, azienda leader nella produzione di cosmesi naturale. La sua sede si trova in un palazzo signorile di Sansepolcro, che ospita anche il museo delle Erbe e della Salute nei Secoli. Non molto distante dalla cittadina c’é l’azienda agricola dove vengono coltivate le erbe officinali.


7. La terracotta di Petroio e la ceramica di Montelupo

Da secoli a Petroio si producono terrecotte di prima qualità: orci, vasi e decori che vanno ad abbellire i nostri giardini. Queste terrecotte non vengono colorate, rimangono con il loro caratteristico colore rossastro e sono indicate per l’arredamento degli ambienti esterni.
A Petroio é possibile visitare anche il Museo della Terracotta.
A Montelupo la ceramica viene lavorata e colorata con le bellissime tonalità del blu, del verde e del giallo. Sono tantissimi gli artigiani che propongono oggetti in stile antico o contemporaneo, le botteghe straripano di piatti, vasi e decorazioni per la casa.
Anche a Montelupo é possibile visitare il Museo della Ceramica.


8. L’alabastro di Volterra

La zona di Volterra é ricca di giacimenti di Alabastro e ogni cava é in grado di fornire un tipo di alabastro diverso. In città é possibile acquistare tantissimi manufatti in alabastro, lavorati dagli esperti artigiani della zona.


9. L’antiquariato e il modernariato

Gli amanti dell’antiquariato e del modernariato non possono mancare alla Fiera Antiquaria di Arezzo che si tiene ogni prima domenica del mese (e il sabato che la precede). Decine di espositori sono dislocati nel centro cittadino: passeggiando si incontrano mobili in stile, quadri, libri antichi, oggetti di modernariato, collezionismo, arredamento etnico e tanti oggetti curiosi.


10. Il cioccolato

Dopo tutto questo shopping ci vuole un pó di cioccolato per riprendere un pó di energia.
Tappa obbligatoria é la cioccolateria del Venchi a Firenze, davanti al mercato del Porcellino.
Ad Arezzo potete fermarvi alla cioccolateria Vestri, che vi mostrerà tantissimi tipi di cioccolato, lavorati nei modi più fantasiosi.

Powered by WordPress & Tema di Anders Norén